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La pratica di reclutare e arruolare i bambini nelle forze e nei gruppi armati non ha conseguenze significative, né per i bambini stessi e i loro diritti, né per le loro famiglie, comunità e Paesi di origine. In questo libro ci proponiamo, tra l'altro, di analizzare l'impatto del programma ILO-IPEC DDR, nel suo progetto DRC/IPEC/INT/03/P052/USA "Projet interrégional de prévention et de réintégration des enfants impliqués dans les conflits à l'est de la RD. Congo". Attuato tra il 2004 e il 2007 a Bukavu, nel Sud Kivu. Si trattava anche di individuare alcune delle difficoltà inerenti alla…mehr

Produktbeschreibung
La pratica di reclutare e arruolare i bambini nelle forze e nei gruppi armati non ha conseguenze significative, né per i bambini stessi e i loro diritti, né per le loro famiglie, comunità e Paesi di origine. In questo libro ci proponiamo, tra l'altro, di analizzare l'impatto del programma ILO-IPEC DDR, nel suo progetto DRC/IPEC/INT/03/P052/USA "Projet interrégional de prévention et de réintégration des enfants impliqués dans les conflits à l'est de la RD. Congo". Attuato tra il 2004 e il 2007 a Bukavu, nel Sud Kivu. Si trattava anche di individuare alcune delle difficoltà inerenti alla formazione professionale e al reinserimento economico di questi bambini, in vista di una loro autogestione sostenibile. Questo lavoro propone alcuni elementi di supporto pedagogico e tecnico ai formatori e ai responsabili delle strutture di formazione professionale e ai donatori, nonché ai maestri artigiani, al fine di compensare alcune debolezze legate ai rispettivi moduli e interventi.
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Autorenporträt
Jean de Dieu D.Ntanga Ntita, studierte Ingenieurwesen für Ausbildung und Beschäftigungssysteme sowie ländliche Entwicklung. Der Autor ist seit mehreren Jahren als Beamter der Vereinten Nationen in verschiedenen Ländern tätig. Vor den Vereinten Nationen hatte er bei World Vision International Relief gearbeitet.