Origine delle decorazioni architettoniche del monastero della Cattedrale di Studenica - Matanovic, Velimir
37,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in 1-2 Wochen
payback
19 °P sammeln
  • Broschiertes Buch

Attraverso questo lavoro scientifico, l'autore traccia paralleli e analogie tra i più importanti monumenti di scultura romanica della Polonia, in particolare le porte di bronzo di Gniezno, e le decorazioni in stile dei monumenti medievali serbi. Attraverso l'analisi e il confronto condotti, egli dimostra l'evidente influenza dell'arte romanica polacca sulla comparsa di queste forme stilistiche nei nostri territori. Da questa nuova prospettiva di collegamento reciproco del patrimonio culturale europeo, espresso nell'unità e nella diversità di alcune epoche stilistiche, il dottor Velimir…mehr

Andere Kunden interessierten sich auch für
Produktbeschreibung
Attraverso questo lavoro scientifico, l'autore traccia paralleli e analogie tra i più importanti monumenti di scultura romanica della Polonia, in particolare le porte di bronzo di Gniezno, e le decorazioni in stile dei monumenti medievali serbi. Attraverso l'analisi e il confronto condotti, egli dimostra l'evidente influenza dell'arte romanica polacca sulla comparsa di queste forme stilistiche nei nostri territori. Da questa nuova prospettiva di collegamento reciproco del patrimonio culturale europeo, espresso nell'unità e nella diversità di alcune epoche stilistiche, il dottor Velimir Matanovi¿, attraverso un punto di vista critico delle interpretazioni storiografiche passate, costruisce una strada per altri ricercatori per i nuovi studi sul significato e l'influenza dell'arte centroeuropea nel periodo del Medioevo. Dott.ssa Mirjana Roter Blagojevi¿, Facoltà di Architettura, Università di Belgrado.
Hinweis: Dieser Artikel kann nur an eine deutsche Lieferadresse ausgeliefert werden.
Autorenporträt
Velimir Matanovic, nato a Orahovac (Serbia). Ha studiato Storia delle Arti presso la facoltà di Storia e Filosofia dell'Università Jagellonica di Cracovia (Polonia). Ha conseguito il dottorato di ricerca presso la facoltà di Architettura dell'Università di Belgrado. È stato a lungo collaboratore dell'Istituto per la conservazione dei monumenti di Varsavia.