Una grande quantità di sottoprodotti dello zafferano (foglie, petali, fiori interi, stami, stili e cormi) con poco o nessun valore commerciale viene sprecata nella lavorazione degli stigmi. Per questo motivo, la valorizzazione dei sottoprodotti dello zafferano è considerata come una posta in gioco ambientale ed economica per i produttori marocchini, che può essere un complemento materiale per la popolazione. L'obiettivo di questa revisione è quello di riuscire nello studio e nella proposta di modalità di valorizzazione dei bio-residui della coltura dello zafferano per uno sviluppo sostenibile del settore e il contributo alla conoscenza scientifica internazionale in questo campo.In questo senso, gli obiettivi principali del presente studio sono: - Valorizzare i sottoprodotti dello zafferano ed evidenziarne la ricchezza, attraverso uno studio fitochimico; - Valutare il potenziale antiossidante, antimicotico, antibatterico, insetticida e antiacaro degli estratti fenolici dei sottoprodotti del Crocus sativus.