36,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in 6-10 Tagen
  • Broschiertes Buch

Alla fine del ventesimo secolo, le Nazioni Unite stimarono la popolazione mondiale a sei miliardi di persone e richiamarono l'attenzione su questa crescita galoppante. Oggi, le previsioni demografiche concordano sul fatto che la maggior parte di questa crescita avverrà nei paesi sottosviluppati, la parte del mondo più colpita dall'insicurezza alimentare. Questo aumento della popolazione e gli effetti negativi che ne derivano, in particolare per quanto riguarda l'insicurezza alimentare e ambientale, richiedono azioni e soluzioni da parte di comunità, ricercatori e responsabili politici. In…mehr

Produktbeschreibung
Alla fine del ventesimo secolo, le Nazioni Unite stimarono la popolazione mondiale a sei miliardi di persone e richiamarono l'attenzione su questa crescita galoppante. Oggi, le previsioni demografiche concordano sul fatto che la maggior parte di questa crescita avverrà nei paesi sottosviluppati, la parte del mondo più colpita dall'insicurezza alimentare. Questo aumento della popolazione e gli effetti negativi che ne derivano, in particolare per quanto riguarda l'insicurezza alimentare e ambientale, richiedono azioni e soluzioni da parte di comunità, ricercatori e responsabili politici. In Africa, e più precisamente in Senegal, la soluzione è stata quella di sviluppare l'agricoltura, l'unica attività economica in grado di alleviare questa piaga. Nell'ambito di questo studio nei Niayes di Mboro, sono state condotte delle indagini tra gli ortolani di questa zona per valutare le dinamiche dell'attività di orticoltura e gli impatti dell'uso dei pesticidi sull'ambiente e sulla salute della popolazione.
Autorenporträt
Mariéme NGOM est doctorante en Géographie à l'Université Cheikh Anta DIOP de Dakar et consultante free-lance. Elle aime la lecture, le cinéma et les voyages.