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Il presente studio analizza la validità dei contratti di assicurazione sulla vita di fronte al testamento biologico. Con l'emanazione della legge 25/2012, pubblicata il 16/06/2012, che ha disciplinato le direttive anticipate, i testamenti biologici, che consentono alle persone di disporre della propria vita in caso di malattia grave o incidente, e con l'articolo 10 della suddetta legge, che prevede la non depenalizzazione delle persone che fanno testamento biologico e desiderano stipulare un contratto di assicurazione, si intende che le disposizioni della legge prevedono come condizione che il…mehr

Produktbeschreibung
Il presente studio analizza la validità dei contratti di assicurazione sulla vita di fronte al testamento biologico. Con l'emanazione della legge 25/2012, pubblicata il 16/06/2012, che ha disciplinato le direttive anticipate, i testamenti biologici, che consentono alle persone di disporre della propria vita in caso di malattia grave o incidente, e con l'articolo 10 della suddetta legge, che prevede la non depenalizzazione delle persone che fanno testamento biologico e desiderano stipulare un contratto di assicurazione, si intende che le disposizioni della legge prevedono come condizione che il testamento biologico debba essere stato fatto prima della stipula del contratto di assicurazione sulla vita. Pertanto, lo studio qui presentato si interroga sulla validità delle assicurazioni sulla vita stipulate dopo l'approvazione di questa legge e sui suoi effetti sull'individuo che opta per l'ortotanasia nel proprio Testamento biologico.
Autorenporträt
Abogada, licenciada en Derecho por la Pontificia Universidad Católica de Rio Grande do Sul - PUC/RS; Posgraduada en Derecho Procesal Civil por la Academia Brasileña de Derecho Procesal Civil - ABDPC; Maestra y Doctoranda en Ciencias Jurídicas por la Universidad Autónoma de Lisboa - Portugal.