La chirurgia ortognatica è un processo in cui le deformità e le malocclusioni dentofacciali sono corrette da operazioni chirurgiche dello scheletro facciale, a volte combinate con varie procedure dei tessuti molli.Il termine ortognatico deriva dalle parole greche orthos, "dritto", e gnathos "mascella". È possibile correggere, o "raddrizzare", le deformità separatamente nella mascella o nella mandibola con molti tipi di tecniche chirurgiche o fare procedure simultaneamente su entrambe le mascelle (operazioni bimascellari). Il trattamento non modifica solo i rapporti ossei delle strutture facciali, ma anche i tessuti molli, e così facendo, può alterare l'aspetto del paziente.Le tecniche ortognatiche contemporanee possono essere applicate in molti campi della chirurgia. Oltre a correggere le malocclusioni congenite e post-traumatiche, possono essere utilizzate nel trattamento della sindrome delle apnee ostruttive del sonno, per migliorare la fonetica o anche nelle resezioni tumorali.