L'OA non è una singola forma nosologica, ma un gruppo di malattie con origini diverse. Tuttavia, la somiglianza delle manifestazioni morfologiche e cliniche di queste malattie determina un approccio comune alla diagnosi e al trattamento. I risultati ambigui ottenuti in diversi studi dedicati al trattamento dell'OA possono essere in gran parte attribuiti all'eterogeneità dei gruppi di pazienti osservati. Lo sviluppo dell'OA è il risultato dell'effetto combinato di una serie di fattori ed è possibile che in alcuni pazienti alcuni di questi fattori diventino dominanti, determinando la formazione di particolari varianti dell'OA. Si possono distinguere diverse varianti, tra cui alterazioni metaboliche, infiammatorie, traumatiche e dell'osso subcondrale. È probabile che un trattamento personalizzato in base alla variante patogenetica della malattia possa fornire risultati più favorevoli rispetto alla terapia secondo le linee guida standard.