Secondo i dati dell'OMS, un quarto di tutte le malformazioni congenite sono patologie gastrointestinali, in termini di frequenza di insorgenza sono al terzo posto, e le complicanze del primo periodo postoperatorio di queste patologie variano in un ampio intervallo dal 9 al 77%, il che riduce l'efficienza funzionale degli interventi chirurgici, e nel 13% dei pazienti costringe a ricorrere a interventi ripetuti allo scopo di ricostruire il tratto gastrointestinale. Attualmente, per prevenire le gravi complicanze delle malformazioni congenite, la scelta di metodi di trattamento che tengano conto dei meccanismi patogenetici e il miglioramento delle tattiche chirurgiche è uno dei problemi più importanti della medicina.