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P53 è guardiano del genoma, ma le interpretazioni dipendono sempre dal contesto.Questo studio contiene indagini dettagliate sul ruolo del soppressore tumorale p53 nella crescita delle cellule di cancro al seno e dell'apoptosi indotta dalla chemioterapia in queste cellule sia in vitro che in vivo. Inoltre, non solo include le strategie per migliorare il potenziale terapeutico di specifici farmaci antitumorali nella chemioterapia per il cancro al seno, ma descrive anche le potenziali implicazioni dei farmaci chemioterapici indotti dall'uccisione delle cellule astanti. P53 è guardiano del genoma,…mehr

Produktbeschreibung
P53 è guardiano del genoma, ma le interpretazioni dipendono sempre dal contesto.Questo studio contiene indagini dettagliate sul ruolo del soppressore tumorale p53 nella crescita delle cellule di cancro al seno e dell'apoptosi indotta dalla chemioterapia in queste cellule sia in vitro che in vivo. Inoltre, non solo include le strategie per migliorare il potenziale terapeutico di specifici farmaci antitumorali nella chemioterapia per il cancro al seno, ma descrive anche le potenziali implicazioni dei farmaci chemioterapici indotti dall'uccisione delle cellule astanti. P53 è guardiano del genoma, ma le interpretazioni dipendono sempre dal contesto.Questo studio contiene indagini dettagliate sul ruolo del soppressore tumorale p53 nella crescita delle cellule di cancro al seno e dell'apoptosi indotta dalla chemioterapia in queste cellule sia in vitro che in vivo. Inoltre, non solo include le strategie per migliorare il potenziale terapeutico di specifici farmaci antitumorali nella chemioterapia per il cancro al seno, ma descrive anche le potenziali implicazioni dei farmaci chemioterapici indotti dall'uccisione delle cellule astanti.
Autorenporträt
Al estar asociado con la investigación de la biología celular del cáncer, siempre intento traducir la investigación básica en beneficios clínicos. Tanto la investigación académica como de laboratorio deben volver a vincularse y centrarse en la causa de la mejora de la patente en lugar de simplemente establecer el objetivo de publicaciones de alto factor de impacto con varias lógicas imprecisas.