La Comunità dell'Africa orientale (EAC) è un'organizzazione intergovernativa composta da Burundi, Kenya, Ruanda, Tanzania, Uganda e Sud Sudan. Quasi tutti gli Stati partner hanno vissuto lunghi o brevi periodi di guerra civile che hanno messo a repentaglio la loro sicurezza interna. Nella maggior parte dei casi, l'insicurezza in questi Paesi è dovuta al rifiuto di rispettare i principi della democrazia, del buon governo, dello stato di diritto e del rispetto dei diritti umani. In tale contesto, un quadro giuridico e istituzionale valido per gestire le questioni relative alla pace e alla sicurezza è la chiave per un'integrazione regionale sicura e di successo nell'EAC. Questo libro analizza la fattibilità del quadro giuridico e istituzionale della pace e della sicurezza dell'EAC alla luce delle architetture di pace e sicurezza delle Nazioni Unite, dell'Unione Africana e della Comunità Economica degli Stati dell'Africa Occidentale (ECOWAS). L'autore non parte dal presupposto che le architetture di pace e sicurezza delle Nazioni Unite, dell'Unione Africana e della Comunità Economica degli Stati dell'Africa Occidentale (ECOWAS) siano perfette. Sta tuttavia suggerendo che l'EAC può prendere in prestito ciò che ha funzionato da loro per prevenire, gestire o risolvere i problemi di pace e sicurezza nella regione dell'Africa orientale.
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