57,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in 6-10 Tagen
payback
29 °P sammeln
  • Broschiertes Buch

Parole de psychiatre è una raccolta di ricordi in tono confidenziale, destinati a condividere i rimpianti, le ansie e i pensieri di uno psichiatra. Si tratta di un'opera originale, accattivante e in parte autobiografica, scritta durante il confino seguito alla pandemia che stiamo vivendo. Nella prima parte, ci offre le confessioni di un vecchio psichiatra che ha esercitato la sua professione ad Algeri come un sacerdozio per più di mezzo secolo. Nella seconda parte, discute il rapporto della specialità con la politica e il sociale. Negli ultimi capitoli, ritorna sulla perizia dell'assassino del…mehr

Produktbeschreibung
Parole de psychiatre è una raccolta di ricordi in tono confidenziale, destinati a condividere i rimpianti, le ansie e i pensieri di uno psichiatra. Si tratta di un'opera originale, accattivante e in parte autobiografica, scritta durante il confino seguito alla pandemia che stiamo vivendo. Nella prima parte, ci offre le confessioni di un vecchio psichiatra che ha esercitato la sua professione ad Algeri come un sacerdozio per più di mezzo secolo. Nella seconda parte, discute il rapporto della specialità con la politica e il sociale. Negli ultimi capitoli, ritorna sulla perizia dell'assassino del presidente Mohamed Boudiaf e su quella dei prigionieri americani a Teheran prima della loro partenza per Algeri, per poi parlarci della nascita della psichiatria algerina accostando il ruolo essenziale di due figure emblematiche: Frantz Fanon e Khaled Benmiloud. Parole de psychiatre è un libro di 327 pagine di facile lettura che modifica piacevolmente l'idea che abbiamo della professione di psichiatra. È una lettura essenziale per tutti gli assistenti, per tutti gli "strizzacervelli" e per chiunque sia curioso della natura umana.
Autorenporträt
Dr. Farid Kacha ist emeritierter Professor für Psychiatrie und gehörte 1971 zur ersten Psychiaterklasse in seinem Land. Er gründete eine universitäre Referenzabteilung in Algier, in der er 45 Jahre lang arbeitete, davon 40 Jahre als Abteilungsleiter. Er erhielt 1988 den Maghreb-Preis für Medizin. Er verfasste zahlreiche Bücher.