L'obiettivo del presente lavoro, incentrato sul concetto di intenzionalità, è quello di rendere conto della svolta epistemologica di una filosofia che privilegia gli stati mentali e i fatti sociali sulla base dell'intenzionalità. In questo modo, l'intenzionalità viene ridotta al dominio della fenomenologia. L'intenzionalità non è legata solo a un singolo stato mentale (la coscienza), ma a tutti gli altri stati mentali noti come intenzionali, come la credenza, il desiderio, l'intenzione, l'ammirazione, ecc. È anche uno strumento essenziale nella costruzione della realtà sociale. Da Searle in poi, l'intenzionalità diventa un concetto che garantisce il collegamento disciplinare.