In questo saggio, partendo dall'analisi del Critone e delle Leggi, si comprende che per Platone il principio supremo, per cui l'uomo viene al mondo, è la conoscenza. Tale conoscenza si ottiene esclusivamente all'interno di una comunità e la si applica per il bene di essa. Anche a costo della vita, come ha insegnato Socrate, accettando una morte ingiusta pur di non contravvenire alle norme della sua città.