In questo volume sono presentati due saggi che rientrano in un più generale ambito di riflessione dell'autrice sul lessico e sui processi di significazione messi in atto dai parlanti di una lingua storico-naturale. In particolare, qui sono presentati due casi (quello delle afasie anomiche e del linguaggio schizofrenico) in cui il linguaggio, per dir così, "si inceppa" e il paziente cerca di far fronte alle proprie difficoltà seguendo dei percorsi legati sia al suo sapere linguistico, sia al suo vissuto in termini concettuali e esperienziali.