Il consumo di droga nella nostra società è percepito come un problema di salute pubblica e sociale. I senzatetto sono associati al consumo problematico di droghe e ottengono visibilità nei media e nella società con lo stigma di "tossicodipendenti" e "criminali". Per affrontare il problema, esistono modelli di assistenza nelle aree della salute e della giustizia che lavorano sulla questione della malattia e della criminalità del consumo di droga. In questo libro, approfondiamo il dibattito interdisciplinare sulle persone di strada che fanno uso di droghe, intendendolo come una questione socio-culturale e affrontando la necessità di una visione più ampia dell'assistenza che si renda conto che le richieste di salute e di consumo di droga devono essere viste dalla prospettiva della cultura, dei territori sociali, dell'identità e delle storie di vita. L'obiettivo è demistificare gli stigmi, introducendo un dibattito sulla rilevanza di un modello socio-culturale per la salute, le droghe e la società. Il lavoro è rivolto a studenti e professionisti della salute, della comunicazione e delle scienze umane e sociali. Si rivolge anche agli attori sociali coinvolti nel cambiamento e nel miglioramento sociale sul tema delle droghe e dell'assistenza.