51,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in über 4 Wochen
  • Broschiertes Buch

Questo libro fa parte di un processo evolutivo di cambiamento di paradigma nel pensiero urbanistico nell'era dell'Antropocene. Esplora i progressi teorici inerenti ai concetti di pianificazione ambientale incentrati sul dualismo urbano/rurale. Come si può conciliare questa dualità, visto che l'espansione urbana sta compromettendo le risorse delle generazioni future? L'ipotesi dell'approccio innovativo è che la prova dei vincoli motivi posture creative stimolate dai concetti di biodiversità, riciclaggio, costo complessivo e partecipazione dei cittadini. In breve, l'urbanistica ecologica oscilla…mehr

Produktbeschreibung
Questo libro fa parte di un processo evolutivo di cambiamento di paradigma nel pensiero urbanistico nell'era dell'Antropocene. Esplora i progressi teorici inerenti ai concetti di pianificazione ambientale incentrati sul dualismo urbano/rurale. Come si può conciliare questa dualità, visto che l'espansione urbana sta compromettendo le risorse delle generazioni future? L'ipotesi dell'approccio innovativo è che la prova dei vincoli motivi posture creative stimolate dai concetti di biodiversità, riciclaggio, costo complessivo e partecipazione dei cittadini. In breve, l'urbanistica ecologica oscilla tra le sfide dell'ottimizzazione dei beni comuni e i limiti del consumismo. Guardando oltre le questioni demografiche, mette in prospettiva le nozioni di minimalismo come conseguenza della transizione ecologica, la resilienza urbana e il suo corollario di frugalità, estendendo la riflessione a una scala globale e a tutti gli esseri viventi. Facendo eco all'economia circolare e alla cura, il loro legame con la natura mira a gestire meglio la diversità sociale e l'equilibrio tra materiale e spirituale.
Autorenporträt
Conselheiro científico, Centro de Investigação em Antropologia Social e Cultural, Oran, Argélia (CRASC).Publicações: Les mots du fait urbain. Usos e paradoxos. Registo lexical, 2023, CRASC - Les architectes algériens (1962-2022), Insaniyat /100/2023, 59-85 - Cultiver l'urbain, où réside les paradoxes? Uma reflexão mesológica, 2019, CRASC.