La variazione dal colore normale dei tessuti orali dovrebbe sempre attirare l'attenzione, poiché una parte di questi cambiamenti può indicare una potenziale patologia sottostante. Poiché la diagnosi delle lesioni pigmentate nel cavo orale e nei tessuti periorali è difficile, anche l'epidemiologia può essere di qualche aiuto per orientare i clinici. La diagnosi definitiva di solito richiede la biopsia e l'esame istopatologico della lesione. Quindi, una comprensione dei vari disturbi e delle sostanze che possono contribuire alla pigmentazione orale e periorale è essenziale per una valutazione appropriata, la diagnosi e la gestione del paziente. La valutazione del paziente presentato con lesioni pigmentate dovrebbe includere un'anamnesi medica e dentale completa, un esame extraorale e intraorale, una biopsia e indagini di laboratorio.