Politica internazionale dell'ambiente e quadro giuridico del pascolo
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La politica ambientale internazionale ha subito una svolta all'inizio degli anni '90, in particolare durante la Conferenza delle Nazioni Unite sull'ambiente e lo sviluppo del 1992. L'introduzione del concetto di sviluppo sostenibile e di sostenibilità, che ha plasmato in modo permanente questo settore del diritto internazionale anche nel campo dell'uso e della gestione del territorio, è sicuramente il segno distintivo della Conferenza di Rio. I MEA che sono stati introdotti riflettono più o meno l'obiettivo dello sviluppo sostenibile e della conservazione e dell'uso sostenibile delle risors...
La politica ambientale internazionale ha subito una svolta all'inizio degli anni '90, in particolare durante la Conferenza delle Nazioni Unite sull'ambiente e lo sviluppo del 1992. L'introduzione del concetto di sviluppo sostenibile e di sostenibilità, che ha plasmato in modo permanente questo settore del diritto internazionale anche nel campo dell'uso e della gestione del territorio, è sicuramente il segno distintivo della Conferenza di Rio. I MEA che sono stati introdotti riflettono più o meno l'obiettivo dello sviluppo sostenibile e della conservazione e dell'uso sostenibile delle risorse naturali. Affinché i MEA diventino pienamente operativi e producano gli effetti previsti, le loro parti devono elaborarne i principi e rifletterli nei documenti politici e nelle legislazioni nazionali pertinenti. Ciò comporta che, in alcuni casi, potrebbe essere necessario apportare modifiche giuridiche fondamentali. Approcci attuali relativi ai pascoli in Mongolia L'approccio di alcune ONG mongole è la formazione di gruppi di pastori (PUG), che si assumono le responsabilità principali, dopo che la terra è stata divisa in parcelle per l'uso dei pascoli che creano condizioni favorevoli per l'allevamento nomade e pastorale.
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