Questo libro analizza i flussi e le interdizioni che riguardano le varie interfacce di genere, dagli scambi ineguali nell'agroecologia, passando per i poteri asimmetrici nell'emancipazione economica fino alle migrazioni forzate, tracciando i profili sociodemografici delle persone coinvolte e segnalando la necessità e la possibilità di migliorare i processi pubblici e le politiche rivolte a questi soggetti. I dati presentati e analizzati sono la punta di un iceberg, con rigore e metodologie multiple. Il libro si è posto l'obiettivo di una descrizione densa, centrata su riferimenti teorici, normativi ed empirici ma, proprio per questo, sulla necessità di rappresentare le variabili di monitoraggio attraverso valutazioni qualitative e quantitative delle incertezze informative, ventilando il dibattito che finisce per configurarsi in valutazioni iterative di agende internazionali e politiche specifiche.