QUESTO LIBRO CONTIENE UN LAVORO DI RICERCA BASATO SULL'EFFETTO DELLE PRATICHE DI GESTIONE DELL'ERBA SOTTO PRATICHE DI MANUTENZIONE BIOLOGICA SULLA DISPONIBILITÀ DEI NUTRIENTI E SUL RENDIMENTO DELLA TURMERIA.La curcuma (Curcuma longa L.), è una pianta erbacea appartenente alla famiglia Zingiberaceae e all'ordine Scitaminae. Contiene quantità apprezzabili di proteine (6,3%), lipidi (5,1%), minerali (3,5%) carboidrati (69,4%) e fibre (2,6%). La curcuma è ricca di minerali come fosforo, calcio, ferro e vitamina A. È una delle spezie più preziose, conosciuta come "zafferano indiano" per il suo colore giallo-arancio intenso. È usata in una forma diversificata di condimento aromatizzante e colorante come ingrediente principale nella cucina indiana come polvere di curry. Ci sono diversi problemi che portano alla bassa produzione di curcuma in India. Risorse idriche limitate, infestazione di erbacce e scarsa gestione dei nutrienti sono le ragioni principali della bassa produttività della curcuma. La ricorrenza delle erbacce è uno dei principali fattori limitanti nella produzione delle colture, poiché riducono la resa del raccolto e deteriorano la qualità dei prodotti.
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