La creazione dei Consigli intergenerazionali per l'uguaglianza ha portato a una diversificazione delle funzioni e delle competenze delle Commissioni cantonali per la tutela dei diritti, organismi la cui natura giuridica era solo quella di occuparsi dei diritti individuali e collettivi di bambini e adolescenti. Questa creazione ha portato alla perdita del concetto di specializzazione del sistema che, a un certo punto, ha permesso una funzionalità che copriva solo la fascia di età assolutamente prioritaria, in particolare nelle situazioni di rischio o di vulnerabilità multipla.