Gli accordi di Helsinki, firmati il 1° agosto 1975, possono essere definiti come un punto di riferimento e una pietra miliare nello scatenare il processo di pace, distensione e cooperazione in Europa. Lo scopo di questo studio di ricerca è quello di tracciare un collegamento tra il processo di Helsinki in Europa e la sicurezza dell'Asia meridionale, esaminando le somiglianze e le contraddizioni tra i due casi di studio durante la fase 1973-1991. Il presente volume si concentra su come i membri europei della NATO e del Patto di Varsavia hanno mantenuto l'interesse del loro continente supremo piuttosto che la fedeltà ad alleanze di sicurezza. Il ruolo giocato dagli stati neutrali d'Europa come l'Austria, la Finlandia, la Svezia e la Svizzera per aiutare a ricucire i rapporti tra la NATO e il Patto di Varsavia su questioni critiche della sicurezza europea ha infine sviluppato un senso di comprensione che ha portato alla firma dell'Atto Finale di Helsinki. Le contraddizioni strutturali tra l'Asia del Sud e l'Europa sono una realtà, ma la formazione stessa della SAARC e il processo delle CBM nella regione hanno avuto un'enorme ispirazione dall'Europa. Questo studio di ricerca è il primo del suo genere a tracciare un collegamento tra il processo di Helsinki e l'Asia meridionale e a sostenere uno slancio nel processo SAARC e le CBM tra India e Pakistan fino ai primi anni '90.