Il carbone è la principale fonte di energia per più del 90%. La sua produzione genera poco reddito e tasse trascurabili. La sua produzione rimane insostenibile. Per rimediare a ciò, è necessario identificare i fattori associati alla sua sostenibilità. È stato condotto un sondaggio tra 40 produttori di carbone di legna a Kasenga. I principali fattori socio-demografici influenzano negativamente la deforestazione. Infatti, tutti i carbonai avevano un basso livello di istruzione, il che rendeva difficile l'apprendimento di nuove tecnologie di carbonizzazione. Lo studio ha mostrato, da un lato, un'enorme facilità di accesso alla risorsa e, dall'altro, una forte discrepanza tra il valore ecologico della risorsa e il valore economico del prodotto. Infatti, le pietre da macina utilizzate sono piccole (40 sacchi da 65Kg al mese per un prezzo unitario che non supera i 5$). Inoltre, la tecnologia utilizzata influisce sul basso rendimento (meno del 18%) e sul reddito. È importante sviluppare strategie che vanno dall'abbattimento controllato alla riforestazione e al miglioramento delle tecniche di carbonizzazione per rendere l'attività redditizia.