Il Pleurotus ostreatus (shimeji nero) ha suscitato un crescente interesse da parte degli agricoltori, non solo per le sue desiderabili caratteristiche sensoriali e nutrizionali, ma soprattutto per le sue caratteristiche colturali meno impegnative rispetto ad altre specie. Si sta quindi affermando la ricerca di substrati alternativi in grado di rendere meno costosa la produzione e di aumentare la produttività della coltivazione regionale. Questo studio si proponeva di valutare la fattibilità dell'utilizzo di scarti agroindustriali nella formulazione di substrati per la coltivazione del fungo commestibile P. ostreatus, utilizzando l'endocarpo della noce di cocco verde riciclata come contenitore di produzione, fornendo un quadro scientifico per la futura introduzione della fungicoltura nello Stato di Paraíba.