Il bello permette di preservare la vita. Questo lavoro sulla produzione e sul consumo comunitario delle arti è stato concepito a partire dal suo luogo di enunciazione, la Rivoluzione bolivariana, e quindi il comune. Concepito dal Venezuela, dal Sud globale, che comprende anche gli oppressi del Nord. Perciò, a partire dal Non-Essere, si è pensato all 'Essere Globale di Africa, Asia, America Latina e Caraibi. Un tentativo di pensare il bello dal punto di vista della produzione del bello, in un orizzonte liberatorio e decoloniale. La produzione e il consumo comunitario delle arti è un modo di concepire la produzione del bello. La produzione e il consumo comunitario delle arti devono essere un dialogo interculturale permanente tra le diverse bellezze. Il dialogo Sud-Sud, il nostro dialogo americano in America Latina e nei Caraibi, il dialogo anche con la bellezza moderno-coloniale e il dialogo con altre bellezze, contemporanee e passate.