L'incidenza dell'insufficienza renale cronica è aumentata in modo preoccupante negli ultimi decenni ed è stata sempre più considerata un problema sanitario globale. La disponibilità della terapia renale sostitutiva e la sua qualità sono molto inferiori nei Paesi in via di sviluppo rispetto ai Paesi avanzati. La mancanza di una terapia efficace, conveniente e accessibile per l'insufficienza renale cronica in molte regioni del mondo non deve significare che i pazienti con insufficienza renale cronica avanzata siano lasciati senza altre cure adeguate, convenienti e accettabili. Per questo motivo, negli ultimi due decenni è stata sempre più sottolineata la necessità di una terapia più solida e conveniente per l'insufficienza renale cronica. È stata descritta una nuova terapia dietetica per la riduzione dell'urea che potrebbe fornire un nuovo paradigma per la gestione dell'insufficienza renale cronica. Questa nuova terapia dietetica è stata utilizzata in combinazione con le terapie tradizionali note per l'insufficienza renale cronica ed è stata sempre più conosciuta come dialisi intestinale.