Al giorno d'oggi, si nota una rapida diffusione delle informazioni, soprattutto sui social network, con particolare attenzione a WhatsApp, e, a causa del volume di informazioni condivise in ogni momento, è anche difficile controllarle o addirittura convalidarle, in connessione con il fatto che non esiste un meccanismo unificato per la convalida di tali informazioni. In questo contesto è stata effettuata una ricerca sulla necessità di validare le informazioni che circolano in tutti i mezzi di diffusione dell'informazione, in cui circa l'82% dei cittadini ha dichiarato di ricorrere alla validazione presso le istituzioni presumibilmente proprietarie degli annunci, alla consultazione tra colleghi e amici e ottieni informazioni direttamente sulla pagina ufficiale dell'istituto. Si noti, tuttavia, che il periodo per la convalida delle informazioni varia principalmente tra 24 ore e almeno 10 giorni. Sulla base della ricerca, è stato sviluppato un modello computerizzato per la convalida delle informazioni in tempo reale, purché i database (contenenti le informazioni) siano adeguatamente mappati, che potrebbe ridurre la condivisione di informazioni presumibilmente false del 64%, secondo i dati ottenuti nei questionari ai cittadini e alle imprese.