Il flusso di effluenti industriali con coloranti tossici è responsabile di effetti negativi sull'estetica e sulla salute, in particolare della mutagenicità, e rivela l'importanza del processo di rimozione dei coloranti prima dello scarico nell'ambiente. È stata discussa l'esplorazione di varie forme di adsorbenti per la rimozione di coloranti tossici da soluzioni acquose. Sono state presentate le caratteristiche dei coloranti e la loro classificazione, gli effetti pericolosi, i metodi di trattamento convenzionali e le capacità di rimozione dei diversi adsorbenti. È stata analizzata criticamente un'ampia gamma di adsorbenti, come la biomassa lignocellulosica, il carbone attivo, i sottoprodotti industriali e i materiali compositi, per la rimozione dei coloranti dalle soluzioni acquose. Il potenziale dei diversi adsorbenti per la rimozione dei coloranti è stato esaminato sulla base delle capacità di adsorbimento. Inoltre, è stata illustrata la caratterizzazione strumentale per gli studi di adsorbimento dei coloranti. Sono stati elaborati modelli isotermici e cinetici, concetti termodinamici sugli studi di adsorbimento. In conclusione, sono state evidenziate osservazioni fondamentali sulla base della preparazione degli adsorbenti, delle prestazioni, dei meccanismi di rimozione del colorante e sono state proposte alcune indicazioni per ulteriori ricerche sull'adsorbimento del colorante.