Perché un libro incentrato sulla psicoeducazione? È urgente riconoscere tutti i discenti, indipendentemente dall'età, come partner a pieno titolo con cui ogni educatore deve interagire nel rispetto reciproco e nell'accettazione della straordinaria diversità di questa popolazione umana. Accompagnare significa aiutare gli altri a domare la paura di imparare; significa saper attingere agli universali dello sviluppo per tracciare un ritratto dinamico di ciascuno dei nostri partner. Evitando la seduzione e l'intrusione. Gli scambi nel campo della psicopedagogia permettono questa fecondazione reciproca. Per capire meglio la posta in gioco dello sviluppo del linguaggio e dell'intelligenza bisogna saper adattare le nostre strategie educative. Questa prospettiva inclusiva arricchisce il progetto pedagogico e promuove il benessere di tutti. A condizione che il programma di formazione degli insegnanti sia ottimizzato in questa prospettiva umanistica ed etica. È in gioco il rispetto per i nostri giovani che saranno gli adulti di domani con tutti i benefici di questa ricchezza di formazione.