Le proteine sono i componenti principali delle vie metaboliche fisiologiche delle cellule. L'insorgenza, la progressione e la gravità della malattia parodontale sono mediate principalmente da varie molecole proteiche. L'uso delle proteine come biomarcatori diagnostici nelle malattie parodontali è aumentato negli ultimi anni. La proteomica è una branca della biologia molecolare che prevede lo studio delle proprietà delle proteine su larga scala e aiuta a comprendere i processi patologici a livello proteico. La saliva e altri fluidi orali forniscono informazioni clinicamente rilevanti in quanto contengono biomarcatori proteici diagnostici per le malattie parodontali. Questi biomarcatori proteomici incorporano vari enzimi, fattori di virulenza e mediatori infiammatori derivati dall'ospite e dai batteri, che sono i principali responsabili dei processi patogeni della malattia parodontale: infiammazione, degradazione del collagene e riassorbimento osseo. In questo articolo si è cercato di esaminare l'importanza della proteomica nella diagnosi e nella valutazione della progressione delle malattie parodontali.