Il fegato è un organo vitale che svolge un'ampia gamma di funzioni; il danno ossidativo è implicato nella patogenesi di vari disturbi epatici. Il presente studio si proponeva di valutare la capacità protettiva della Thuja orientalis Linn nei confronti dell'epatotossicità indotta dalla tioacetamide nei ratti. La Thuja orientalis è stata utilizzata nella medicina ayurvedica per il trattamento di vari disturbi. La Thuja orientalis possiede capacità biologiche di disintossicazione, antiossidazione e antinfezione. In questo studio abbiamo valutato l'effetto antiepatotossico dell'estratto acquoso e dell'etere di petrolio di Thuja orientalis sul danno epatico indotto dalla tioacetamide in un modello di ratto. Il danno epatico, evidenziato dall'istologia e dall'aumento delle attività di (AST), (ALT), (ALP) e dalla diminuzione delle proteine totali (TP), dell'albumina (Alb) e della globulina (G), è stato indotto nei ratti dalla somministrazione di 50 mg/kg di tioacetamide per via intraperitoneale (i.p). L'estratto ha inibito in modo significativo l'innalzamento delle attività di AST, ALP e ALT e la diminuzione dei livelli di TP, Alb e G causati dall'intossicazione da tioacetamide. Da questo studio si può concludere che l'estratto di Thuja orientalis possiede un'efficace attività epatoprotettiva.