Gli anziani sono bersaglio della polifarmacia e della prescrizione inappropriata, e l'automedicazione con sostanze psicoattive costituisce un rischio potenziale per loro. Nel 2021 è stato condotto uno studio descrittivo e trasversale con l'obiettivo di proporre azioni mirate a ridurre il consumo di psicofarmaci negli adulti anziani presso lo studio medico 21. Nel 66,1% dello studio è stata riscontrata una mancanza di conoscenza dei rischi legati al consumo di psicofarmaci negli anziani. È stata elaborata una proposta di azione per aumentare la conoscenza degli anziani sui rischi di questi farmaci e per promuovere l'intersettorialità per svolgere attività ricreative che permettano loro di evadere dalla routine quotidiana, rilassarsi ed evitare lo stress e praticare altre alternative che riducano il consumo di psicofarmaci.