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Il computer è intelligente? Se l'intelligenza è manipolazione formale di simboli, allora sì, il computer è intelligente. Anzi, è più intelligente dell'uomo, perché procede per operazioni algoritmiche infallibili, laddove l'uomo spesso devia dalla logica per ricorrere all'istinto. Ma è proprio questa la peculiarità dell'intelligenza umana. L'uomo è carne, è corpo, respira, si muove, parla, piange, ride; i computer sono cavi elettrici e programmi che girano, algoritmi, simboli e logica. Se quella artificiale è un'intelligenza di tipo puramente formale, l'umana è invece soprattutto…mehr

Produktbeschreibung
Il computer è intelligente? Se l'intelligenza è manipolazione formale di simboli, allora sì, il computer è intelligente. Anzi, è più intelligente dell'uomo, perché procede per operazioni algoritmiche infallibili, laddove l'uomo spesso devia dalla logica per ricorrere all'istinto. Ma è proprio questa la peculiarità dell'intelligenza umana. L'uomo è carne, è corpo, respira, si muove, parla, piange, ride; i computer sono cavi elettrici e programmi che girano, algoritmi, simboli e logica. Se quella artificiale è un'intelligenza di tipo puramente formale, l'umana è invece soprattutto interpretazione e comprensione della realtà: la mente umana è "incorporata" [embodied] e "contestualizzata" [situated], e le emozioni sono il nucleo della sua intelligenza. In quanto corporea ed emotiva, l'intelligenza umana sfugge alla programmazione informatica. Ma se fossimo in grado di dare corpo ed emozioni al computer? Filosofia, psicologia, neurologia e robotica saranno chiamate in causa dall'Autrice per esplorare l'eventualità di una macchina "umanamente intelligente".
Autorenporträt
Giulia Mingucci(PhD)ha studiato Filosofia presso le Università di Bologna e di Oxford, e ottenuto il Dottorato in "Storia delle Idee" dell¿Istituto Italiano di Scienze Umane. Si occupa di Filosofia della mente e Filosofia antica, temi sui quali ha pubblicato numerosi lavori, tra cui la monografia "La fisiologia del pensiero in Aristotele".