L'intelligenza artificiale è, per definizione, un argomento innovativo. Questo libro si concentra sull'importanza di stabilire un quadro giuridico europeo intorno all'intelligenza artificiale. In questo contesto, l'Unione europea è stata relativamente in ritardo nel prendere coscienza della questione. Poiché le competenze nel campo dell'intelligenza artificiale sono attualmente devolute agli Stati membri, essa desidera ora riprendere questo tema, conformemente al principio di sussidiarietà. Sembra più pertinente agire a questo livello. L'Unione europea mira quindi a distinguersi creando un approccio etico all'intelligenza artificiale. Oltre a questa ambizione, è importante tenere presente che molte leggi europee esistenti ostacolano l'emergere di questa innovazione, il che crea molteplici paradossi.Si tratta anche di capire il modo in cui l'Unione europea cerca di impadronirsi di questa innovazione con grandi poste in gioco. Chi sono i veri giocatori? Quali competenze vengono messe in evidenza? Questo impegno non è troppo ambizioso?