Il cancro non deve più essere considerato come una "parola all'interno di un grande racconto di Edgar Allan Poe". Dapprima malattia trattata solo da chirurghi, radioterapisti e internisti, con l'arrivo degli anni Sessanta l'Oncologia è diventata una specialità medica a sé stante, ma sempre lavorando in modo interdisciplinare con le aree della Medicina prima citate. Io l'ho scelta presto, per il mio interesse per la biologia cellulare molecolare e per la Medicina Generale, dove la necessità di conoscere entrambe è un must. Con l'arrivo del nuovo millennio, il passaggio dal banco al letto del paziente ci ha mostrato la necessità di una conoscenza cellulare di base che possa essere tradotta clinicamente per i progressi nel trattamento di questa malattia. Questo breve libro descrive come separati e anche come "sposati" i due lati di questa storia scientifica: la biologia e la clinica. Il cancro è senza dubbio il processo genetico cellulare e tissutale più appassionante in uno studio continuo e geometrico per la sua cura definitiva. Si tratta di "malattie" con un paradigma comune: le metastasi. "Malattie" in cui l'attuale Medicina di Precisione sta cercando di risolvere le principali parti genetiche malate e di tradurle in un trattamento medico su misura per ogni diverso paziente affetto da cancro.