Dopo aver sensibilizzato l'opinione pubblica sugli arresti arbitrari e le detenzioni illegali nei 5 territori della provincia, l'RPDDH ha dato seguito a una delle raccomandazioni dei partecipanti, ovvero quella di monitorare le varie prigioni e i sotterranei della provincia del Kasai Centrale. Il numero di casi documentati di arresti arbitrari e detenzioni illegali ha attirato l'attenzione della rete, non solo perché è in aumento, ma anche perché si tratta di una cifra nera piuttosto alta che richiede un meccanismo per combatterla. La rete rileva inoltre che la sua molteplicità in tutta la provincia è fonte di conflitto e di mancanza di coesione sociale. Una delle ragioni alla base della stesura e della pubblicazione di questo rapporto è quella di migliorare le questioni chiave dei diritti umani in questa provincia post-conflitto.