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Sebbene le discussioni sul genere siano aumentate nelle ricerche sulla corruzione dall'inizio del XXI secolo, questo tema - a differenza di altri campi della corruzione - non è stato in grado di attirare molta attenzione. La maggior parte di questi studi sostiene che in generale le donne commettono meno corruzione degli uomini, tuttavia non sono riusciti a trovare una ragione comune per questo, e dalla purezza intrinseca delle donne all'interferenza delle istituzioni democratiche sono state considerate le ragioni della bassa corruzione femminile. La ricerca ci mostra che questi studi sono…mehr

Produktbeschreibung
Sebbene le discussioni sul genere siano aumentate nelle ricerche sulla corruzione dall'inizio del XXI secolo, questo tema - a differenza di altri campi della corruzione - non è stato in grado di attirare molta attenzione. La maggior parte di questi studi sostiene che in generale le donne commettono meno corruzione degli uomini, tuttavia non sono riusciti a trovare una ragione comune per questo, e dalla purezza intrinseca delle donne all'interferenza delle istituzioni democratiche sono state considerate le ragioni della bassa corruzione femminile. La ricerca ci mostra che questi studi sono stati condotti sulla base di due approcci: "agency-based", che cerca di capire quale ruolo possono avere le donne nel ridurre la corruzione, e "victim-based", che intende comprendere gli effetti della corruzione sulle donne. Mentre l'adozione del primo approccio ha gettato una forte ombra sulle ricerche esistenti, pochi studi sono stati assegnati all'approccio vittimario nei confronti delle donne. Nell'approccio basato sull'agenzia, due tendenze hanno ugualmente guidato gli studi. Questo libro condivide queste idee attraverso una revisione sistematica dei vari documenti su genere e corruzione e può essere utile per le persone e gli studiosi che vogliono ottenere un'informazione di base in questo campo.
Autorenporträt
Samaneh Khademi ha studiato sociologia in Iran e si è laureata nel 2008. Da oltre 8 anni insegna sociologia all'Università PayamNoor. Come attivista femminista e ricercatrice sociale, il suo campo di studi si concentra sull'uguaglianza di genere, ma negli ultimi anni ha seguito i suoi studi sulla corruzione e sul genere.