Lo scopo di questo lavoro è quello di individuare le questioni relative al modo di vivere e di comportarsi imposto dalla società del Rio Grande do Sul alle donne durante l'Antica Repubblica, nonché le rappresentazioni della sottomissione femminile. In questo periodo si consolidò il modo di produzione capitalista. Sulla base di un'analisi bibliografica, è stato possibile constatare che le donne erano sottomesse alla volontà degli uomini. Ciò è dovuto alle caratteristiche di una società dominata dagli uomini e alle idee positiviste. Queste idee stabilivano che le donne dovessero essere mogli sottomesse e docili, responsabili di generare figli e di educarli, nonché di dedicarsi alla casa e ai loro mariti, limitandosi allo spazio privato visto come luogo sacro dove si sarebbero formati nuovi esseri umani. La sottomissione aveva le sue denominazioni/interessi individuali, consapevoli o meno. Sono state notate anche le difficoltà e le disavventure che le donne hanno incontrato nel loro lungo cammino verso l'emancipazione.