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Ravine-à-Couleuvres è il luogo in cui nel 1802 si svolse la prima battaglia tra l'esercito indigeno e le truppe di Rochambeau nell'ambito della lotta degli schiavi per la liberazione generale dei neri, che portò all'indipendenza e alla fondazione della nazione haitiana il 1° gennaio 1804. La Ravine-à-Couleuvres si trova nel complesso residenziale Lacroix-Périsse, nel comune di Estère, ed è stata teatro di un evento sanguinoso che ha segnato e continua a segnare la memoria haitiana. In questo senso, simboleggia l'orgoglio e rappresenta un'affermazione di identità per gli Estériens. In quanto…mehr

Produktbeschreibung
Ravine-à-Couleuvres è il luogo in cui nel 1802 si svolse la prima battaglia tra l'esercito indigeno e le truppe di Rochambeau nell'ambito della lotta degli schiavi per la liberazione generale dei neri, che portò all'indipendenza e alla fondazione della nazione haitiana il 1° gennaio 1804. La Ravine-à-Couleuvres si trova nel complesso residenziale Lacroix-Périsse, nel comune di Estère, ed è stata teatro di un evento sanguinoso che ha segnato e continua a segnare la memoria haitiana. In questo senso, simboleggia l'orgoglio e rappresenta un'affermazione di identità per gli Estériens. In quanto luogo della memoria, questo sito suscita un grande attaccamento, sia per raccontare la sua importanza nella storia di Haiti sia per esaltare le varie pratiche. Di fronte a questa constatazione, questo studio si inserisce nell'immaterialità con il problema della valorizzazione della storia e della memoria. Così, il percorso intrapreso si ferma prima sulla ricchezza della memoria collettiva, poi sull'erezione di monumenti che permettano di evidenziare il simbolismo del luogo e gli aspetti culturali che servono a costruire l'identità estense nel dipartimento di Artibonite.
Autorenporträt
Laureato in Storia dell'Arte e Archeologia e con un Master in Storia, Memoria e Patrimonio, è docente presso l'Università Statale di Haiti e la Scuola Nazionale delle Arti. È membro fondatore dell'associazione culturale Jeunes Roussel en Action. Attualmente è assistente del direttore del Dipartimento di Storia dell'Arte e Archeologia.