36,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in 6-10 Tagen
  • Broschiertes Buch

Il realismo critico (CR) è comunemente noto per la sua apparente e praticabile capacità di combinare e conciliare con successo un'ontologia realista con un'epistemologia relativista/costruttivista. La CR adatta una posizione ontologica realista che stratifica il mondo in reale, effettivo ed empirico e suggerisce che, sebbene il mondo esista, ciò di cui facciamo esperienza è soggetto alla nostra interpretazione. Questo doppio riconoscimento è relativamente nuovo nelle scienze sociali. Inoltre, la CR è un orientamento metodologico post-positivista. Pertanto, può svolgere un lavoro serio e utile…mehr

Produktbeschreibung
Il realismo critico (CR) è comunemente noto per la sua apparente e praticabile capacità di combinare e conciliare con successo un'ontologia realista con un'epistemologia relativista/costruttivista. La CR adatta una posizione ontologica realista che stratifica il mondo in reale, effettivo ed empirico e suggerisce che, sebbene il mondo esista, ciò di cui facciamo esperienza è soggetto alla nostra interpretazione. Questo doppio riconoscimento è relativamente nuovo nelle scienze sociali. Inoltre, la CR è un orientamento metodologico post-positivista. Pertanto, può svolgere un lavoro serio e utile nella ricerca sociale, soprattutto in termini di concettualizzazione e conduzione della ricerca qualitativa. La CR permette anche di evitare la "fallacia intellettualistica", considerando cose presumibilmente contraddittorie, come la struttura e l'agency, in termini dialettici, promuovendo un approccio "e-e" piuttosto che un approccio "o-uno". Lo scopo di questo lavoro non è quello di fornire un resoconto esaustivo della CR, ma piuttosto di evidenziare alcune delle sue principali implicazioni filosofiche e metodologiche. Si spera che questo lavoro possa essere un'introduzione alternativa, concisa (e forse amatoriale) alla CR e alle sue implicazioni di ricerca.
Autorenporträt
Theerapat Ungsuchaval è dottorando presso la Scuola di politica sociale, sociologia e ricerca sociale dell'Università del Kent, in Inghilterra. I suoi interessi di ricerca sono gli studi sulla società civile e sulle ONG, la governance e la metagovernance, le relazioni tra Stato e società, gli studi politici e il realismo critico.