Vorrei innanzitutto ringraziare Dio per avermi permesso di fare questa esperienza. A mia moglie Catia e a mio figlio Leonardo per il loro sostegno nel portare avanti questo lavoro e per la comprensione quando ero assente. A mia madre, Ana, per la sua gioia e il suo grande incoraggiamento. Ai miei amici del PPGE duc, Carlos, Ana e Gabriel, per la grande forza che mi hanno dato in alcuni momenti difficili e per avermi fatto compagnia durante le sessioni di allenamento. Al mio amico João, per il suo sostegno quando ne avevo più bisogno, e al mio amico Sergio Vieira, per aver insistito affinché partecipassi al processo di selezione per il master accademico del PPGEduc. Se non fosse stato per lui, sicuramente non avrei vissuto questa esperienza.