I chemiosensori basati sulla risposta fotografica dello zinco (II) svolgono un ruolo importante in diverse funzioni fisiologiche dei sistemi viventi. Grazie ai vantaggi unici dell'imaging a fotoluminescenza, che includono l'alta sensibilità e la non invasività. Si è trasformato in un potente strumento per il monitoraggio in tempo reale del traffico, della distribuzione e dell'assorbimento di Zn2+. Le ricerche si sono concentrate sull'imaging dello Zn2+ tramite fotoluminescenza nei sistemi biologici, dimostrando il ruolo delle variazioni di Zn2+ negli sviluppi fisiologici. La localizzazione dei pool di Zn2+ labile e la distribuzione spazio-temporale dello Zn2+ labile. Sono stati ottenuti miglioramenti nelle tecniche di fotoluminescenza, tra cui la microscopia a fluorescenza e i sistemi di imaging ottico a luminescenza.