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La monografia esamina il processo di formazione e di attuazione della strategia dell'amministrazione Clinton nei confronti di una delle regioni chiave del mondo: il Medio Oriente. La strategia di Clinton in relazione a una delle regioni chiave del mondo: il Medio Oriente. La novità del problema è associata ai cambiamenti avvenuti sia nella politica mondiale dopo la fine della guerra fredda, sia a livello regionale. L'amministrazione Clinton nella sua strategia mediorientale ha cercato di combinare gli obiettivi tradizionali della poladiktika americana (controllo delle risorse petrolifere e…mehr

Produktbeschreibung
La monografia esamina il processo di formazione e di attuazione della strategia dell'amministrazione Clinton nei confronti di una delle regioni chiave del mondo: il Medio Oriente. La strategia di Clinton in relazione a una delle regioni chiave del mondo: il Medio Oriente. La novità del problema è associata ai cambiamenti avvenuti sia nella politica mondiale dopo la fine della guerra fredda, sia a livello regionale. L'amministrazione Clinton nella sua strategia mediorientale ha cercato di combinare gli obiettivi tradizionali della poladiktika americana (controllo delle risorse petrolifere e lotta contro i regimi ostili) e i nuovi approcci (la soluzione finale del conflitto mediorientale e l'affermazione dei valori democratici). Particolare attenzione nell'analisi della politica statunitense è data all'influenza dei fattori politici interni - l'opinione pubblica e le attività delle lobby etniche negli Stati Uniti. L'opera è destinata agli specialisti delle relazioni internazionali e della storia degli Stati Uniti, nonché a tutti coloro che sono interessati alle relazioni internazionali contemporanee.
Autorenporträt
Kireev Aleksey Aleksandrovich, Doctor en Ciencias Históricas, profesor del Departamento de Historia Mundial, Blagoveshchensk.