Questo studio presenta la questione del lassismo della legislazione brasiliana in relazione agli agenti patogeni emergenti che contaminano l'acqua destinata al consumo umano, utilizzando come parametro le direttive dell'Unione Europea. Viene effettuato uno studio comparativo tra la legislazione/regolamentazione brasiliana e quella dell'UE sulla parametrizzazione della potabilità dell'acqua e sui termini di revisione. La legislazione brasiliana applicabile agli agenti patogeni emergenti trovati nell'acqua destinata al consumo umano soffre di inefficienza nella sua proposta legislativa e nella sua applicazione. I sistemi politici e giuridici devono quindi trovare nuovi modi per rendere effettivo il diritto fondamentale all'acqua potabile e ridurre il divario tra lo sviluppo scientifico sui rischi potenziali di alcune sostanze, il monitoraggio attivo e i tempi eccessivamente lunghi di revisione degli standard dell'acqua potabile.