La nascita di un figlio o di una figlia comporta di solito una serie di sentimenti contrastanti: da un lato c'è l'emozione di incontrare questo essere che è stato nel grembo materno per circa nove mesi prima di essere finalmente tenuto tra le braccia; dall'altro c'è la paura che nasce dalla nuova responsabilità che ricade su di noi.Tuttavia, la nascita di un bambino con disabilità viene immediatamente percepita dai genitori come un evento straordinario e inaspettato.Ma ci siamo mai chiesti se la disabilità colpisca tutti i membri di una famiglia allo stesso modo o se si debba dare la stessa importanza all'influenza della malattia sul caregiver principale o sull'intera struttura familiare? Al giorno d'oggi, le relazioni interpersonali in famiglia giocano un ruolo fondamentale nell'educazione sana e responsabile dei bambini. La mia proposta è quella di poter dare strumenti per avere relazioni interpersonali nelle famiglie con bambini con disabilità, da un approccio centrato sulla persona, soprattutto negli atteggiamenti che possono essere rafforzati per arricchire queste relazioni interpersonali nella famiglia con bambini con disabilità.