In vista del crescente fenomeno della criminalità economica, o meglio, dei sempre più numerosi fenomeni criminosi derivanti dall'esercizio di attività imprenditoriali, il legislatore interno, anche e non soltanto in seguito ad una spinta europeistica, ha ritenuto necessario permeare una normativa che disciplinasse una vera e propria responsabilità degli enti, quali società e associazioni con o senza personalità giuridica, a fronte e limitatamente ai reati commessi dai propri dirigenti, amministratori o dipendenti, a vantaggio e nell'interesse degli enti stessi. Questo è avvenuto tramite il Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n.231 ("Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell'articolo 11 della legge 29 settembre 2000, n. 300"), il quale ha di fatto introdotto una profonda innovazione nella vita di tali soggetti. Tramite questa opera, l'autore effettua una prima analisidella disciplina legale per poi affrontare le numerosi e rilevanti problematiche di una responsabilità, di stampo essenzialmente penale, non più attribuibile esclusivamente alle persone fisiche.