Il conflitto è una situazione pericolosa ma, se gestito e raccontato in modo appropriato, diventa una benedizione per le parti che lo vivono. Questo studio ha esaminato le responsabilità dei giornalisti e le pressioni che incontrano nel raccontare i conflitti nello Stato del Benue, in Nigeria. Lo studio ha adottato un metodo di ricerca qualitativo con 20 giornalisti selezionati appositamente da Radio Benue, Makurdi; NTA Makurdi; Sun Rays FM, Korinya e The Pavilion Newspaper, Makurdi, compresi uomini e donne. Le domande di ricerca, incentrate sullo scopo dell'indagine, hanno guidato lo studio. Per la raccolta dei dati è stato utilizzato un formato standardizzato di intervista a risposta aperta. I dati raccolti sono stati analizzati utilizzando il modello di costruzione della spiegazione. Il risultato delle domande di ricerca ha mostrato che ci sono fattori che influenzano i giornalisti, la pressione che influenza l'inquadramento delle notizie da parte dei giornalisti e le strategie che i giornalisti impiegano nel raccontare i conflitti sono molteplici. Lo studio ha rivelato che i giornalisti contribuiscono alla costruzione della pace prima, durante e dopo le crisi. Lo studio raccomanda, tra l'altro, che i giornalisti siano orientati alla pace quando raccontano i conflitti, soprattutto quelli transfrontalieri.