La risonanza magnetica (RM) consente ai medici di vedere l'interno del corpo umano in modo incredibilmente dettagliato utilizzando magneti e onde radio. Il primo scanner per la risonanza magnetica utilizzato per l'immagine del corpo umano è stato costruito nel 1977 a New York. Da allora la tecnologia ha fatto passi da gigante e oggi la risonanza magnetica viene utilizzata frequentemente per esaminare l'interno del corpo umano. Il vantaggio dei dispositivi per la risonanza magnetica, a differenza di quelli a raggi X o della TAC, è che non vengono somministrate radiazioni al corpo, ed è per questo che l'uso di questo metodo diagnostico è diventato sempre più popolare tra gli specialisti. Lo scanner per la risonanza magnetica è un grande tunnel contenente potenti magneti. Durante la scansione, la persona si sdraia all'interno del tunnel. Con la risonanza magnetica è possibile esaminare quasi tutte le parti del corpo, tra cui il cervello e il midollo spinale, le ossa e le articolazioni, il seno, il cuore e i vasi sanguigni e gli organi interni come il fegato, l'utero o la prostata. I risultati di una risonanza magnetica possono essere utilizzati per aiutare a diagnosticare le condizioni, pianificare il trattamento e valutare l'efficacia di un trattamento precedente.