In quest'opera l'autrice propone una serie di lavori che analizzano diversi temi legati alla violenza di genere. Nella prima parte, l'opera ci riporta alla preistoria del sistema di oppressione basato sui ruoli di genere e fornisce una lettura del suo sviluppo fino ai giorni nostri. La seconda parte è un'analisi storica dell'emergere del patriarcato, un sistema di oppressione delle donne a cui oggi si fa spesso riferimento. La terza parte del libro è una riflessione sul rapporto tra le donne sterili e il sistema patriarcale che sanciva la maternità obbligatoria. Infine, l'ultima parte analizza il ruolo della consapevolezza e del riconoscimento nello sviluppo e nella rottura delle relazioni che danno origine alla violenza di genere. Se è vero che l'autore mantiene la stessa linea di analisi in tutta l'opera, ogni parte ha uno stile e un metodo particolare nell'affrontare il problema corrispondente, conferendo all'opera una rinfrescante eterogeneità che, lungi dall'inficiarne il rigore, fornisce un approccio più ampio e completo.