L'insegnamento è una possibilità di modificare i segni introdotti nella personalità del detenuto, portando a un possibile superamento della disintegrazione delle persone perse in un universo imprevedibile di preoccupazioni, che le conducono lungo i sentieri scoscesi delle relazioni umane se non vengono intelligentemente contenute per salvare la condizione umana (Rillaer, 2005). Sia in ambito pedagogico che psicologico, sono già stati definiti gli elementi sufficienti per una politica pedagogica che, a livello carcerario, permetta di affrontare le ingiunzioni inadeguate a un livello tale da determinare un riorientamento di base nell'interazione sociale. Ciò è possibile nell'ambito di un piano di lotta alla criminalità, utilizzando conoscenze e azioni che permettano di modificare i comportamenti e di inculcare norme etiche, dando ai detenuti il sostegno e le condizioni per visualizzare opzioni lontane dalla criminalità che permettano loro di rieducarsi.